Chi, come FattoreMamma, lavora ogni giorno a contatto con le mamme ha un punto di osservazione privilegiato e riesce a cogliere le novità e i trend sul loro nascere. Così ci siamo accorti che da tempo (anche in questo le mamme sono avanti!)  le mamme hanno un nuovo modo di relazionarsi con le aziende, sono più partecipative, più coinvolte, cercano sempre nuovi punti di contatto, in un mix di iniziative on line e offline.
Un’interessante ricerca conferma questa tendenza anche per il resto della popolazione, non solo per le mamme. Come cambia il rapporto dei consumatori con la marca? Che ruolo stanno assumendo le nuove tecnologie? A queste domande cerca di dare risposta l’Osservatorio Multicanalità 2010, un progetto di ricerca promosso da Nielsen, Nielsen Online, Connexia e la School of Management del Politecnico di Milano.
L’evidenza più importante emersa dalla ricerca riguarda le dinamiche che guidano il processo d’acquisto: aumentano le persone che vivono un maggior coinvolgimento con la marca, privilegiando una relazione multicanale. Il loro numero è salito a 23 milioni, pari al 44% della popolazioni (ben 2,6 milioni in più rispetto all’anno precedente). Questo significa che aumenta l’attitudine alla partecipazione, con il 54% dei consumatori che vorrebbe essere coinvolto nel processo di creazione del prodotto e il 47% che si attiva per segnalare alle aziende le proprie considerazioni circa i prodotti che acquista.
Cresce l’interazione, dunque, e diventa multicanale, si moltiplicano cioè i punti di contatto con la marca e con gli altri consumatori. Accanto ai mezzi più tradizionali, si consolidano i new media, Internet, social network e Mobile quali strumenti sempre più utilizzati per informarsi, prendere decisioni e stabilire relazioni. Non a caso, cresce l’attenzione per le iniziative di comunicazione on line: con il 50% del gradimento, il sito aziendale risulta essere la forma in assoluto più apprezzata; a seguire le pubblicità su Internet mirate in base alle ricerche. Inoltre, crescono con un tasso elevato i blog aziendali, le newsletter e i video pubblicitari.
I dati emersi dalla ricerca parlano chiaro: le aziende che vogliano raggiungere il loro pubblico devono trovare nuove modalità per stabilire relazioni coinvolgenti creando il giusto equilibrio tra strumenti on line e offline. Non si potrà più fare a meno di internet e new media, dunque, senza dimenticare i rapporti diretti con i consumatori che si dimostrano sempre più attivi e desiderosi di partecipare alla creazione di valore.
Fonte immagine: blog.wi-fi4free.it