Si è appena conclusa la diretta sul tema merenda in estate che ha visto la collaborazione di Viviana Finistrella Psicologa dell’età evolutiva, specialista nel trattamento dei disturbi alimentari in infanzia e adolescenza. Jolanda, nei panni dell’intervistatrice, ha guidato la chiacchierata on line facendosi portavoce delle domande che le mamme hanno inviato per l'”esperta”.
Tanti i temi trattati per aiutare i nostri bambini a mantenere dei comportamenti corretti anche durante l’estate.
C’è chi tende a mangiucchiare tutto il giorno, senza rispettare gli orari…
E’ importante, invece, mantenere dei ritmi anche in estate. I bambini, infatti, vanno educati a riconoscere le sensazioni di fame e sazietà, associando i pasti a momenti ben precisi. Altrimenti rischiano di diventare adulti che mangiano in modo disordinato. La tendenza a mangiare di continuo è spesso legata a momenti di noia, per questo dobbiamo rispondere nel modo adeguato magari proponendo attività divertenti.
E se i bambini non vogliono far merenda?
In particolare d’estate, quando si aumenta l’attività sportiva è fondamentale introdurre il corretto apporto di nutrienti che permettano di fare il pieno di energia.
Merenda in compagnia
Benissimo socializzare e fare merenda insieme agli altri, una delle caratteristiche tipiche dell’estate. La merenda deve essere un momento di relax per stare insieme in modo più disteso. Bene invitare bambini a fare merenda insieme e organizzare giochi.
E se i fratelli vogliono merende diverse?
E’ tipico tra fratelli polarizzarsi per definire la propria personalità e rimandare al genitore l’idea della propria unicità. Ci sono però spazi comuni come quello dell’alimentazione, quindi è bene sperimentare la stessa merenda.
La merenda me la scelgo io!
E’ bene lasciare ai bambini la possibilità di sperimentare l’autonomia alimentare aiutandoli ad orientarsi. Possiamo proporre delle alternative poi lasciare nostro figlio libero, mostrando di avere fiducia in lui. E’ importante lodare la scelta che ha fatto, perché grazie ai nostri feedback positivi acquista maggior sicurezza nelle sue scelte.
Se la merenda la danno i nonni?
Va bene qualche eccezione e concessione ma anche i nonni devono rispettare le regole condivise. I bambini comunque sanno ben distinguere cosa possono chiedere ai nonni e cosa ai genitori.
Caffé a colazione?
Chiedere il caffé per un bambino significa dichiarare di voler diventare grande, emulando i genitori. Ovviamente non possiamo dar il caffè al bambino, ma teniamo conto del suo messaggio. I bambini vogliono imitarci e sono attenti ai comportamenti dei genitori molto più che alle nostre parole… se vogliamo che i bambini abbiano un’educazione alimentare corretta dobbiamo dare noi il buon esempio.
E in chiusura 5 consigli:

  • matenere l’appuntamento fisso con la merenda anche in estate
  • rendere la merenda un momento di relazione sia in famiglia che con altri bambin: è un bel momento per stare insieme
  • no tv durante la merenda
  • variare la merenda perché i bambini stanno imparando a scoprire i gusti e li aiutiamo a diversificare la loro alimentazione e prevenire l’obesità
  • d’estate anche i genitori devono concedersi una bella merenda!