Una ricerca di Keller fay Group sul mercato USA sottolinea il ruolo delle mamme come vero decisore d’acquisto in famiglia, indicando nell’85% la quota delle spese famigliari di cui sono reponsabili. Sottolinea inoltre un altro dato importante: le mamme sono fortemente “sociali” online come offline: per questo, dice la ricerca, in USA aziende come Walmart, Johnson & Johnson e State Farm stanno investendo sempre di più su campagne di word of mouth rivolte alle mamme.  Dati che confortano una volta di più la scelta fatta con FattoreMamma di focalizzarci proprio sulle mamme e su iniziative di connessione e conversazione tra mamme e aziende nella convinzione che questo possa risultare utile per entrambe le parti.
Secondo Keller fay Group le mamme americane sono responsabili dell’85% degli acquisti a tutto campo, ben oltre, quindi, i settori che tradizionalmente erano loro attribuiti. Questo le rende un target decisamente appetibile a cui molte aziende stanno rivolgendo i propri messaggi di comunicazione.
E quando sono in rete, come si comportano? Secondo i dati offerti dal Keller Fay TalkTrack, le mamme sono molto attive anche nel chiacchierare sul web. Nelle loro conversazioni on line, citano marche ben 73 volte in una settimana (contro le 67 volte delle donne e le 64 volte degli uomini). Riportando questo dato su base annua, questo significa che le mamme citano nomi specifici di brand 500 volte in più degli uomini.
Altra differenza molto importante, i dati dello studio condotto da Keller Fay attribuiscono alle madri una maggiore influenza rispetto agli uomini: quando le mamme parlano dei marchi, gli utenti le considerano più credibili e trovano più efficaci le loro raccomandazioni.
Fonte: kellerfay.com