Il Dott. Luigi Fasolino è laureato in Medicina e Chirurgia e specialista in Ginecologia ed Ostetricia, specialista in chirurgia ginecologica mini invasiva laparoscopica e robotica e in chirurgia della fertilità.
Svolge da tempo attività di divulgazione medica online, con dirette seguitissime e video-pillole sul suo profilo Instagram che conta 100k follower. Luigi Fasolino è ormai un punto di riferimento sul web per la sua attività scientifica in ambito ostetrico e ginecologico ed è uno degli specialisti più conosciuti nel panorama dell’informazione online su territorio nazionale.
Il Dott. Fasolino collabora da qualche mese con la nostra agenzia ed è intervenuto anche nelle dirette serali della Baby Shower Week winter 22. Abbiamo pensato di conoscerlo meglio attraverso questa breve intervista.
D – Cosa spinge una professionista come lei a lanciarsi nell’universo di Instagram e dei social in generale? Quale motivazione c’è dietro la scelta di aprire un profilo social di divulgazione?
Più che un’idea è stata un’esigenza: ricevevo quotidianamente pazienti in studio che dichiaravano di aver cercato informazioni mediche, patologie e rimedi su internet. E naturalmente la maggior parte delle volte si trattava di notizie totalmente infondate o errate.
Mi sono allora detto che se questa era un’esigenza legittima da parte del paziente, sarebbe stato più giusto che fosse un professionista a soddisfarla.
D – Su quali basi sceglie gli argomenti da trattare sui suoi profili?
Dipende! Spesso raccolgo le domande e i dubbi delle stesse utenti che mi scrivono: quando mi rendo conto che un quesito si ripete più volte cerco di fare chiarezza.
Altre volte trovo degli articoli scientifici particolarmente interessanti e innovativi e cerco quindi di “tradurli” per il grande pubblico, così che tutti possano usufruire di quelle informazioni.
Confesso che spesso mi diverto molto anche ad utilizzare i simulatori che ho in studio (e che utilizzo per insegnare) per far vedere una determinata procedura.
D – Gli ultimi difficilissimi due anni hanno cambiato il modo di essere genitori? Sono più stressate le mamme e i papà dopo la pandemia? I profili social come il suo hanno aiutato e sostenuto in qualche modo i genitori?
È stato sicuramente un momento molto difficile per tutti, ma devo dire che è stato proprio durante la pandemia che mi sono reso conto di quanto la divulgazione scientifica potesse essere d’aiuto, soprattutto ai genitori e ai futuri genitori, così preoccupati per i loro figli e desiderosi di ricevere informazioni corrette e aggiornate.
D – Due parole sul suo primo libro “9 mesi +1”, edito da Sperling&Kupfer, come mai ha deciso di scriverlo? Di cosa tratta in sintesi?
Mi pareva una bella sfida scrivere il primo e unico libro italiano scritto da un ginecologo sulla gravidanza.
Al di là del fatto che sia io l’autore, credo che in un momento così delicato della vita di una donna sia importante scegliere una lettura che dia davvero delle informazioni corrette e di cui ci si possa fidare.
Il libro è strutturato in 9 capitoli come i mesi della gravidanza, più il capitolo del parto, trattato separatamente. In ogni capitolo, la voce del feto in utero, come in un diario, racconta cosa accade alla mamma e ai genitori: gli esami, le paure e la quotidianità in cui tante future mamme e papà si potranno rispecchiare. Successivamente è il ginecologo a spiegare tutti i dubbi e le procedure di cui parla il bebè. Questa modalità è stata molto apprezzata dalle lettrici che hanno trovato il libro scorrevole nonostante gli aspetti scientifici trattati.
Chi legge troverà all’interno diversi approfondimenti su pavimento pelvico, skincare, allenamento adatto in gravidanza e alimentazione. Alla fine di ogni capitolo, un QR code da inquadrare con smartphone rimanderà a video dedicati ad alcune tematiche relative a quel periodo della dolce attesa.