L’influencer marketing è diventato uno strumento chiave in molti settori commerciali. Anche il mondo mamma e famiglia è particolarmente sensibile a questa leva di comunicazione che mette al centro il rapporto di fiducia tra consumatore e influencer.

Intervistiamo Elisabetta Gambirasi aka betty, Influencer campaign strategist di FattoreMamma e le chiediamo quali sono gli elementi chiave per entrare in relazione con le mamme, parlando CON loro e non A loro?

Elisabetta Gambirasi, Head of Influencer Marketing in FattoreMamma

“Le nostre ricerche e la nostra esperienza ci hanno mostrato quali caratteristiche deve avere una comunicazione efficace per far presa sulle mamme: deve essere informativa (è apprezzata se “aiuta”), divertente e ironica, ma soprattutto deve avere al centro persone, altre mamme, in cui sia facile immedesimarsi. Le mamme influencer fanno proprio questo, ingaggiano il target attraverso contenuti utili e interessanti su canali a loro familiari, creando un legame di fiducia. Diventano autorevoli per la loro community in forza di questo legame che viene coltivato quotidianamente.

Molto spesso tra le mamme influencer e il loro pubblico si instaura un rapporto diretto, colloquiale, fatto di saluti, consigli e apprezzamenti talvolta reciproci. L’aspetto umano prevale su quello commerciale, anche laddove il prodotto è al centro del contenuto social condiviso.”

I 5 motivi per cui un brand potrebbe optare per un’attività di influencer marketing

In sintesi, ecco perché le mamme influencer sono un partner ideale per le aziende:

  • creano contenuti originali
  • forniscono endorsement
  • amplificano iniziative a cui partecipano
  • divulgano informazione e messaggi con modalità peer-to-peer
  • promuovono vantaggi per le altre mamme

Perchè rivolgersi ad un’agenzia specializzata?

FattoreMamma entra in questo processo per rendere l’influencer marketing una leva efficace, affidabile, misurabile, adeguata alle esigenze del brand.
Dal 2008 siamo focalizzati sul target mamma e facciamo continua attività di scouting. Oggi gestiamo il management di alcuni dei profili più autorevoli e seguiti in questo settore.

Tra le nostre case di successo c’è sicuramente la campagna a supporto della linea di pannolini Extra Care di Huggies, nell’ambito della quale abbiamo curato la selezione e l’attivazione di diversi profili di mamme influencer dalle micro influencer a Lodovica Comello, Tania Cagnotto, JuliaElle, Ilaria Di vaio e molte altre. Scopri le nostre case su Influencer Engagement

Quali possono essere gli output di una campagna di influencer engagement?

Occorre valutare caso per caso, a seconda degli obiettivi strategici complessivi di un brand. FattoreMamma può formulare pacchetti di molteplici servizi, anche abbinabili ad altre leve di marketing (consumer engagement, eventi online e fisici…), per tutte le taglie di budget, tattici o da sviluppare sul lungo periodo come nel caso di campagne annuali.
Per citare alcune delle possibilità:

 

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